Come si viene salvati “per il nome di Gesù Cristo”?
Gennaio 29, 2025
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Fratello Pietro Dimond, O.S.B.

In Atti 4:12, San Pietro, il primo Papa, proclama che non c'è altro nome sotto il cielo, dato tra gli uomini, con il quale dobbiamo essere salvati, eccetto il nome di Gesù.  

Atti 4:11-12:

"Questo [Gesù] è la pietra che è stata rifiutata da voi, i costruttori, e che è diventata la pietra angolare.  E non c'è salvezza in nessun altro, perché non c'è altro nome sotto il cielo dato tra gli uomini per il quale dobbiamo essere salvati".

Questo dogma è stato ripetuto dai papi nel corso della storia, tra cui Leone Magno, Leone XII, Pio VIII, Leone XIII e Pio XI.   È stato anche insegnato dal Concilio di Trento. 

Concilio di Trento, Sess. 5, Sul peccato originale:

"... se … nega che lo stesso merito di Gesù Cristo sia applicato tanto agli adulti che ai bambini mediante il sacramento del battesimo amministrato secondo la forma e l’uso della Chiesa: sia anatema. Perché ‘non vi è altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati. [Atti 4:12]".

Papa San Leone Magno:

"... gli Egiziani avevano appreso fin dall'inizio dall'insegnamento del beatissimo apostolo Pietro, per mezzo del suo discepolo Marco, ciò che è riconosciuto ai Romani: che oltre al Signore Gesù Cristo 'non c'è altro nome dato agli uomini sotto il cielo, nel quale debbano essere salvati'. [Atti 4:12]". (Papa San Leone Magno, Lettera 129, 10 marzo 454)

Papa Pio VIII:

“Occorre…premunire i popoli contro questi ingannatori, insegnare che la Cattolica è la sola vera religione, secondo le parole dell’Apostolo: «Un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo» (Ef 4,5)... E infatti, oltre il nome di Gesù, nessun altro nome è concesso agli uomini che possa salvarli (At 4,12); chi avrà creduto sarà salvo, chi non avrà creduto sarà condannato (Mc 16,16)”. (Papa Pio VIII, Traditi Humilitati (n. 4), 24 maggio 1829)

Papa Leone XII:

“Ma evidentemente è impossibile che Dio, sommamente vero, Egli stesso Verità suprema, Provvidenza ottima e sapientissima, Remuneratore delle buone opere, possa approvare tutte le sette che predicano falsi principii – spesso in contraddizione fra di loro –, e che possa assicurare il premio eterno a chi le professa; … per fede divina crediamo che c’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo e che nessun altro nome è stato dato agli uomini sulla terra per operare la loro salvezza se non quello di Gesù Cristo di Nazaret: pertanto dichiariamo che fuori della Chiesa non esiste salvezza.” (Papa Leone XII, Ubi Primum (n. 14), 5 maggio 1824)

Papa Pio XI:

"Da quando Cristo... ha terminato il compito della redenzione... da quel giorno non è stato dato agli uomini nessun altro nome sotto il cielo, per cui dobbiamo essere salvati (Atti 4:12)". (Papa Pio XI, Mit Brennender Sorge (n. 17), 14 marzo 1937)

Per capire perché questa verità della rivelazione divina - questo dogma della Chiesa Cattolica - annienta l'idea eretica, ma molto diffusa, che gli adulti non battezzati che non conoscono Gesù Cristo o che non fanno alcun atto di fede in Lui o che appartengono a una falsa religione possano essere salvati, si consideri il contesto degli Atti 3 e 4.

Arcivescovo Marcel Lefebvre (FSSPX), Contro le eresie, pag. 216:

“Evidentemente, bisogna fare alcune distinzioni.  Le anime possono essere salvate in una religione diversa da quella cattolica (protestantesimo, islam, buddismo, ecc.), ma non da questa religione.”

Padre Schmidberger, Bombe a orologeria del Concilio Vaticano II, Angelus Press (FSSPX), pag. 10:

"Signore e signori, è chiaro che i seguaci di altre religioni possono essere salvati a determinate condizioni, cioè se si trovano in un errore invincibile".

Donald Sanborn, 17 febbraio 2008:

"E se viene salvato qualcuno che è in quelle false religioni, non ha nulla a che fare con quella falsa religione.  Ha a che fare con la grazia di Dio e con la sua ignoranza".

In Atti 3:6, San Pietro dice a un uomo storpio:

"Nel nome di Gesù Cristo di Nazareth, alzati e cammina!". (Atti 3:6)

San Pietro invoca il nome di Gesù per guarire un uomo.  In Atti 3:16, dieci versetti dopo, San Pietro spiega che è stato per fede nel nome di Gesù che l'uomo è stato guarito.

"Ed è per fede nel Suo nome che quest'uomo che vedete e conoscete – che il Suo nome lo ha reso forte". (Atti 3:16)

Notate, l'invocazione del nome di Gesù - cioè l'effettiva invocazione del nome di Gesù in un atto di fede in Lui - è ciò che ha guarito l'uomo.

In Atti 4:10, San Pietro spiega ulteriormente:

"... sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele che è per il nome di Gesù Cristo di Nazareth, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, che quest'uomo sta bene in piedi davanti a voi". (Atti 4:10)

Come possiamo vedere, l'invocazione effettiva del nome di Gesù Cristo in un atto di fede è ciò che San Pietro intende quando dice "per il nome di Gesù Cristo".

Poi, in Atti 4:11-12, San Pietro dice:

"Questo [Gesù] è la pietra che è stata rifiutata da voi, i costruttori, e che è diventata la pietra angolare.  E non c'è salvezza in nessun altro, perché non c'è altro nome sotto il cielo dato tra gli uomini  per il quale dobbiamo essere salvati". (Atti 4:11-12)

Qui abbiamo una dichiarazione infallibile da parte del primo Papa che l'unico modo per essere salvati è "per mezzo del nome di Gesù Cristo".  Abbiamo anche visto che "per il nome di Gesù Cristo", secondo San Pietro e gli Atti degli Apostoli, si riferisce a un'effettiva invocazione del nome di Gesù durante un atto di fede. 

Se una persona non riceve quell'atto di fede - che menziona il nome di Gesù Cristo - non può essere giustificata e salvata - punto.  Questo è il dogma della rivelazione divina.  Questo è l'insegnamento della Chiesa cattolica. 

Si consideri anche che si tratta di un nome sotto il cielo dato tra gli uomini.  Si riferisce quindi a ciò che avviene effettivamente sulla Terra.  Questo esclude ulteriormente l'idea eretica che Gesù possa salvare le persone dal Cielo senza alcun atto di fede nel Suo nome sulla Terra.   No - ci deve essere un atto di fede giustificante nel nome di Gesù che viene applicato alla persona sulla Terra.  Non c'è altro modo per essere salvati.   

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