Perché Francesco non può essere il Papa – Accettare Francesco = Apostasia
Gennaio 7, 2025
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Fratello Pietro Dimond, O.S.B.

Il 13 ottobre 2016, Antipapa Francesco ha parlato a un gruppo composto da luterani e da persone che si dichiarano cattoliche.  Nel suo discorso ha pronunciato un'altra stupefacente eresia.  Francesco ha condannato il proselitismo/il tentativo di convertire le persone, come fa spesso, ed è stato riportato che ha detto:       

"Non è lecito convincerli della tua fede.  Il proselitismo è il veleno più forte contro il cammino ecumenico". (Francesco, Discorso a un gruppo di luterani, Aula Paolo VI, 13 ottobre 2016)

Wow! 

Quindi, secondo il notorio eretico Antipapa Francesco, cercare di convincere qualcuno della propria fede è illecito ed è veleno.  Questa è semplicemente una condanna di Gesù Cristo e della fede cattolica. 

Nel Grande Mandato, riportato in Matteo 28 e Marco 16, Gesù dice agli apostoli di insegnare e fare discepoli tutti i popoli - di convincere tutte le persone del Vangelo e del vero cristianesimo - e che coloro che non credono saranno condannati. 

Matteo 28:18-20:

"E Gesù venne e disse loro ... : 'Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato....".

Marco 16:15-16:

"Ed Egli [Gesù] disse loro: 'Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a tutte le creature.  Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato'".

Francesco dichiara che questo è illecito. In effetti, è molto interessante che Francesco abbia fatto la sua dichiarazione in risposta a una ragazza che ha detto che la maggior parte degli abitanti del luogo non appartiene a nessuna denominazione 'cristiana'.

INSIDER DEL VATICANO

Il Papa ha risposto a una domanda postagli da una ragazza della Sassonia-Anhalt, sul fatto che l'80% della popolazione locale non appartiene a nessuna confessione cristiana...[1]

La ragazza stava chiedendo a Francesco come convincere le persone che conosce di ciò che lei considera il cristianesimo.  Francesco risponde dicendole che convincerli del cristianesimo è illecito e velenoso. Sta letteralmente predicando un nuovo Vangelo.  Sta dichiarando che l'incarico del Vangelo è illecito e sbagliato.

Beh, sappiamo cosa ci dice la Scrittura su coloro che predicano un nuovo Vangelo.

"Come abbiamo detto prima, ora lo ripeto: Se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema".  (Galati 1:9)

Ecco perché è essenziale respingere l'apostata Francesco come un eretico non cristiano e un antipapa. 

Il nuovo Vangelo di Francesco condanna Gesù Cristo, gli apostoli, i santi, i missionari, ciò che la Chiesa cattolica ha sempre insegnato e molti dogmi.  È un'apostasia totale.  Infatti, nel suo incontro con i luterani il 13 ottobre, Francesco ha anche insegnato la notoria e condannata eresia che esistono santi non cattolici - un'eresia che ha insegnato molte volte. 

Papa Eugenio IV, Concilio di Firenze, Cantate Domino, 1441 ex cathedra:

"La Chiesa crede fermamente, confessa e annuncia che ’nessuno di quelli che sono fuori della Chiesa Cattolica, non solo i pagani, ma anche i giudei o gli eretici e gli scismatici, potranno raggiungere la vita eterna, ma andranno nel fuoco eterno ‘preparato per il diavolo e per i suoi angeli’, se prima della morte non saranno stati ad essa riuniti...".

Francesco, Discorso a un gruppo di luterani, Aula Paolo VI, 13 ottobre 2016:

"... i più grandi riformatori nella storia della Chiesa, delle nostre Chiese... sono i santi. Cioè gli uomini e le donne che seguono la Parola del Signore e la mettono in pratica... E nella Chiesa luterana e nella Chiesa cattolica ci sono, ci sono stati, uomini e donne di questo tipo... che seguono il Vangelo.  Sono loro che riformano la Chiesa".

Gli è stata anche presentata una statua di Martin Lutero e una copia delle 95 Tesi, che ha ricevuto volentieri - altre azioni che manifestano il suo totale rifiuto della fede cattolica.

Papa Leone XIII ha detto:

"Non credere di avere la vera fede cattolica, se non insegni la necessità di avere la fede romana". (Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 13), 29 giugno 1896)

Francesco, quindi, non può essere considerato cattolico. È un notorio eretico. 

La Chiesa cattolica insegna che il reato di eresia separa automaticamente, per sua stessa natura, un uomo dal Corpo della Chiesa.

Papa Pio XII, Mystici Corporis Christi (n. 23), 29 giugno 1943:

" Poiché non ogni delitto commesso, per quanto grave, è tale che di sua natura [suapte naturae] (come lo scisma, leresia, l’apostasia) separi l’uomo dal corpo della Chiesa [ab Ecclesiae Corpore] ".

E poiché un eretico è, per definizione, fuori dalla Chiesa, non può essere un Papa valido o ricoprire un incarico nella Chiesa.

San Roberto Bellarmino, De Romano Pontifice, II, 30: 

"Un Papa che è un eretico manifesto cessa automaticamente (di per sé) di essere Papa e capo, così come cessa automaticamente di essere un cristiano e un membro della Chiesa.  Pertanto, può essere giudicato e punito dalla Chiesa.  Questo è l'insegnamento di tutti gli antichi Padri, che insegnano che gli eretici manifesti perdono immediatamente ogni giurisdizione". 

San Roberto Bellarmino: 

"Questo principio è certissimo.  Il non-cristiano non può in alcun modo essere Papa, come ammesso da Gaetano stesso (ib, c.26).  La ragione per ciò è che egli non può essere il capo di ciò di cui non è membro; orbene, colui non essente un cristiano non è membro della Chiesa ed un eretico manifesto non è un Cristiano, come chiaramente insegnato da San Cipriano (libro 4, epistola 2), da Sant'Atanasio (scritto 2 contro gli Ariani), da Sant'Agostino (lib. Il grande Cristo. cap. 20), da San Girolamo (contro Lucifero) ed altri; laonde l'eretico manifesto non può essere Papa".

San Francesco di Sales (XVII secolo), Dottore della Chiesa: 

"Orbene, quando egli [il Papa] è esplicitamente un eretico egli cade ipso facto dalla sua dignità ed al di fuori della Chiesa...".

Sant'Antonino (1459): 

"Nel caso in cui il Papa divenisse un eretico egli si ritroverebbe, per quel fatto stesso e senza altra sentenza, separato dalla Chiesa.  Una testa separata da un corpo, sintantoché essa rimanga separata, non può e non potrebbe essere la testa dello stesso corpo dal quale essa è e sarebbe stata tagliata.  Un Papa separato dalla Chiesa mediante l’eresia, dunque, per quel fatto stesso, cesserebbe di essere la testa della Chiesa.  Egli non potrebbe essere un eretico e rimanere Papa, perciocché, giacché egli sarebbe al di fuori dalla Chiesa, egli non possederebbe le chiavi della Chiesa".

È anche interessante che in questa dichiarazione Francesco equipari il tentativo di convincere qualcuno della propria fede con il termine 'proselitismo'.

Questo confuta ulteriormente quei disonesti difensori della Setta del Vaticano II, come l'eretico Jimmy Akin, che sostengono disperatamente che quando Francesco rifiuta ripetutamente il proselitismo, non sta rifiutando i tentativi di convertire gli acattolici, ma solo un particolare tipo di approccio coercitivo.

È un'assurdità, ovviamente.  Sono ingannatori e bugiardi.  Sono strumenti che Satana usa per mantenere le persone nella Setta del Vaticano II, la Contro-Chiesa della fine dei tempi.  La parola 'proselitismo' significa convertire o tentare di convertire qualcuno. 

È anche il modo in cui la setta del Vaticano II utilizza il termine in molte dichiarazioni.  In questa dichiarazione del 13 ottobre vediamo, ancora una volta, che Francesco equipara direttamente il proselitismo con il convincere qualcuno della fede - e lo rifiuta!  Ci sono numerose altre dichiarazioni in cui Francesco rifiuta esplicitamente gli sforzi per convertire le persone, ed equipara il proselitismo (che rifiuta sempre) a tali sforzi. 

Papa Francesco ha detto: "Vai a convincere l'altro a diventare cattolico?   No, no, no!

"Gli ho parlato dell'evangelizzazione e lui [Francesco] ha affermato con enfasi che la Chiesa cattolica non può impegnarsi nel proselitismo", ha detto".[2]

Ora, considerando Francesco e le sue notorie eresie, ci sono molte persone che sono costernate da ciò che sta facendo, ma non colgono il punto.  Lo accettano ancora come Papa.  A causa dell'infedeltà, della cecità e dell'aver assimilato il falso insegnamento degli eretici, non riescono ad adottare la posizione che i principi cattolici impongono di fronte alle notorie eresie di Francesco. 

Ecco perché è molto importante capire la seguente verità.    

Papa Pio XII, Mystici Corporis Christi (n. 22), 29 giugno 1943:

"In realtà, tra i membri della Chiesa bisogna annoverare esclusivamente quelli che ricevettero il lavacro della rigenerazione, e professano la vera fede...".

Secondo l'insegnamento cattolico, solo coloro che sono battezzati e professano la vera fede possono essere considerati membri della Chiesa cattolica.  Si lasci che lo ripeta. La Chiesa insegna che se la professione di fede esterna di un uomo non è la vera fede, ma una falsa fede, quell’uomo allora non può essere considerato un membro della Chiesa.  Le persone dovrebbero riconoscere immediatamente cosa significa questo per Francesco. 

Anche se i veri cattolici sanno che Francesco è un eretico demoniaco che si è macchiato di eresie notorie molte volte - e questo prova anche che non è il Papa - non è necessario utilizzare questo argomento per dimostrare che non è il Papa.   

Il fatto che non sia il Papa è dimostrato dal semplice riconoscimento oggettivo della realtà che la religione che predica nel foro esterno non è il Cattolicesimo, ma una falsa religione. 

Dal momento che Francesco professa una falsa fede e predica un falso Vangelo nel foro esterno, non si può, secondo l'insegnamento cattolico, considerarlo un membro della Chiesa cattolica o un Papa valido. 

Considerarlo il Papa, di fronte a questi fatti, significa equiparare una falsa religione (cioè la sua falsa professione di fede) alla vera fede.  Perché quando si dice che è il Papa, per definizione si dichiara che è un membro della Chiesa che professa la vera fede.  Ecco perché questo è così serio. 

Bisogna respingere Francesco come un antipapa e un eretico che è fuori dalla Chiesa cattolica.     

È in gioco l'integrità stessa della propria professione di fede.   

Papa Eugenio IV, Concilio di Firenze, Cantate Domino, 1441, ex cathedra:

"Sicché essa [la Santa Chiesa Romana] condanna, rigetta, anatemizza e dichiara essere al di fuori del corpo di Cristo, che è la Chiesa, chiunque detenga visioni opposte e contrarie ".

Il fatto che sia fuori dalla Chiesa è dimostrato anche dall'insegnamento della Chiesa secondo cui coloro che dissentono dall'insegnamento cattolico anche in un solo punto devono essere considerati fuori dalla comunione cattolica e banditi dalla Chiesa.  

Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 9), 29 giugno 1896:

"... a chi mai sarà lecito ripudiare una sola di queste verità, senza che egli venga per questo stesso a cadere in eresia e senza che, essendo separato dalla Chiesa, rigetti in complesso tutta la dottrina cristiana? … colui che, anche in un punto solo, dissente dalle verità rivelate, ha perduto del tutto la fede, in quanto ricusa di venerare Dio come somma verità e proprio motivo di fede".

Papa Leone XIII, Satis Cognitum (#9), 29 giugno 1896:

La prassi della Chiesa è sempre stata la stessa, e quella con il giudizio consenziente [i.e. consenso] dei santi padri che certo erano soliti ritenere estraneo alla comunione cattolica e bandito dalla Chiesa chiunque si fosse allontanato anche minimamente dalla dottrina proposta dall'autentico magistero”.

Francesco nega notoriamente molti dogmi.  Ammette persino che il suo stesso insegnamento potrebbe essere un'eresia e che non gli importa - un perfetto esempio di pertinacia.

Inoltre, si faccia attenzione a certi falsi ingannatori tradizionalisti, come gli eretici infedeli e disonesti promossi dalla Fraternità San Pio X, che sostengono il seguente argomento. Dicono che finché un uomo dichiara di essere cattolico e non è stato dichiarato eretico, e considera il magistero della Chiesa come la sua regola di fede, deve essere considerato un cattolico e come uno che professa la vera fede - anche se insegna una notoria eresia dopo l'altra per anni, e il contenuto delle sue posizioni su specifiche questioni dogmatiche è l'opposto dell'insegnamento della Chiesa cattolica.

[John Salza (Ex Massone del trentaduesimo grado):] Ciò che significa la professione della vera fede è che la persona riconosce la Chiesa come regola infallibile della fede.  Questa è la chiave.  Quindi, nella misura in cui questi Papi hanno - e lo fanno - riconosciuto la Chiesa come regola infallibile della fede, le loro dichiarazioni materialmente eretiche da sole non li separano dal corpo.[3]

In altre parole, secondo questo argomento, un uomo può professare un'eresia notoria e sostenere l'opposto dell'insegnamento dogmatico della Chiesa cattolica su una o più questioni specifiche, e continua a professare 'la vera fede' - purché dica di essere cattolico, reciti i Credo cattolici e affermi che la Chiesa è la sua regola di fede. 

Si tratta di un'assurdità diabolica e di una vera e propria eresia.  Secondo questa eresia, per essere cattolici non c'è alcun requisito per professare o mantenere la coerenza con ciò che la Chiesa insegna specificamente su varie questioni, come ad esempio ciò che ha insegnato il Concilio di Firenze, o ciò che ha insegnato il Concilio di Trento, o ciò che ha insegnato il Vaticano I.

No, secondo loro, per essere cattolici è sufficiente rivendicare il nome di cattolici, anche se si insegna o si professa il contrario di Firenze, di Trento e del Vaticano I. Ma questo non è l'insegnamento della Chiesa.  Questa eresia è confutata dall'insegnamento cattolico e dalle seguenti considerazioni in particolare.

Nella sua enciclica Satis Cognitum, che è uno dei documenti più importanti della storia della Chiesa su questi temi, Papa Leone XIII articola ciò che la Chiesa cattolica ha sempre insegnato sull'unità della Chiesa e sul riconoscimento degli eretici. 

Questa enciclica da sola confuta molte eresie dei nostri giorni.  Dimostra anche che l'insegnamento del Vaticano II è eretico in molti modi.  Qualsiasi persona onesta che legga Satis Cognitum e conosca l'insegnamento del Vaticano II sulla Chiesa e sulle sette non cattoliche, vedrà che il Vaticano II è stato un falso concilio eretico.

Papa Leone XIII insegna che chiunque si discosti anche minimamente dalla dottrina proposta dal magistero autentico deve essere considerato fuori dalla comunione cattolica e bandito dalla Chiesa.  Si noti la frase:

 "... anche minimamente...". 

Per essere considerato cattolico, non si può semplicemente affermare di essere cattolico e che la Chiesa è la propria regola di fede.  Ci sono innumerevoli eretici che hanno fatto questa affermazione.  No, se ci si discosta dall'insegnamento autorevole della Chiesa anche in minima parte, anche solo in un punto, si viene considerati eretici fuori dalla Chiesa.  Quindi, si tenga presente che si tratta di una questione specifica, non semplicemente generale.

Una falsa professione su una specifica questione dogmatica significa che si deve essere considerati fuori dalla Chiesa. Non è necessario che il colpevole rifiuti la Chiesa cattolica o il nome cattolico in generale.

Questo principio era ovviamente molto importante durante il periodo dell'eresia ariana, quando le false posizioni e le false professioni - anche se riguardavano una sola lettera o una sola parola - erano sufficienti ai cattolici per considerare gli aderenti a varie forme di arianesimo come eretici che erano fuori dalla comunione cattolica.

E vedremo che questo principio è assolutamente necessario e inestricabilmente connesso all'unità e alle caratteristiche essenziali della Chiesa. 

Papa Innocenzo III, Eius exemplo, 18 dicembre 1208:

"Con il cuore Noi crediamo e con la bocca Noi confessiamo l'una Chiesa, non degli eretici, ma la Santa Romana, Cattolica ed Apostolica Chiesa, fuori dalla quale Noi crediamo che nessuno è salvato".

Infatti, se le persone fossero considerate membri della Chiesa cattolica fintanto che affermano di essere cattoliche o recitano il credo cattolico - anche se insegnano e professano una notoria eresia e contraddicono direttamente la Chiesa su questa o quella questione - allora la Chiesa diventerebbe un insieme di falsi credenti e noti eretici che promuovono una fede corrotta e falsa, che è esattamente ciò che vediamo nella Contro Chiesa del Vaticano II.

Inoltre, si noti che Papa Leone XIII insegna anche che se una persona rifiuta una qualsiasi di queste verità, si getta a capofitto nell'eresia aperta e si separa dalla Chiesa. 

"... una qualsiasi di queste verità...".

Ancora una volta vediamo che una persona non può essere considerata cattolica se si allontana dall'insegnamento della Chiesa su uno qualsiasi di questi punti!   Non è necessario un rifiuto generale della Chiesa o del nome cattolico per essere considerati fuori dalla Chiesa.  E naturalmente nella storia della Chiesa ci sono stati innumerevoli eretici che hanno affermato di essere cattolici e hanno recitato i credo cattolici, proprio come oggi.

Inoltre, Papa Leone XIII insegna che se qualcuno aderisce a una sola di queste eresie, non è cattolico.  

Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 9), 29. Giugno 1896:

"Chi crede a queste cose (cioè alle eresie indicate), perciò stesso non deve ritenersi o dirsi cristiano cattolico. Vi possono essere e formarsi anche altre eresie, che non sono ricordate in questa nostra opera; se uno aderirà a qualcuna di esse, non sarà cristiano cattolico".

Notate ancora una volta che se una persona ha una falsa posizione o una falsa professione anche solo su una questione specifica che coinvolge l'eresia, non può essere considerata cattolica. 

Non si richiede un rifiuto generale della Chiesa o del nome cattolico.

Come chiunque può vedere, questi fatti sull'effettivo insegnamento della Chiesa confutano l'eresia promossa da vari falsi tradizionalisti che sostengono che un uomo è membro della Chiesa e professa la vera fede finché afferma che la Chiesa cattolica è la sua regola, anche se professa una notoria eresia e l'opposto della Chiesa cattolica su una o più questioni specifiche.

La loro posizione è un'eresia.  Secondo la loro eresia demoniaca, per essere considerati membri della Chiesa cattolica non c'è alcun obbligo di insegnare ciò che la Chiesa cattolica fa in un modo specifico - e questo è contrario a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. 

Infatti, notiamo che anche l'altro passaggio che abbiamo citato di Leone XIII, è direttamente in tema.  Leone XIII dichiara che:  

"Non credere di avere la vera fede cattolica, se non insegni la necessità di avere la fede romana". (Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 13), 29 giugno 1896)

Si tratta di un insegnamento specifico che dimostra che una persona come Francesco, che condanna il proselitismo e dichiara illeciti gli sforzi per convincere le persone della fede di Roma, non può essere considerata come professante la vera fede cattolica.  Difficilmente si potrebbe chiedere un insegnamento più specifico che dimostri che Francesco non professa la vera fede e quindi non può essere considerato un vero Papa.

Una delle migliori illustrazioni del fatto che la suddetta falsa posizione tradizionalista è in realtà malvagia, stupida ed eretica, si può trovare considerando i membri della setta del Vaticano II. 

Ci sono moltitudini di notori eretici della peggior specie nella Contro Chiesa del Vaticano II e nelle parrocchie del Novus Ordo. 

Sostengono di essere cattolici e dicono di accettare la Chiesa come regola di fede, eppure sostengono il 'matrimonio' gay o l'aborto o la contraccezione o negano l'infallibilità papale o promuovono qualche altra orribile eresia.

Intervista con Melinda Gates, "ex-moglie" di Bill Gates sedicente cattolica sostenitrice dei contraccettivi

[Intervistatrice:] E voglio solo... capisco quello che sta dicendo.  Ma ha lottato dentro di sé?

[Melinda Gates:] Naturalmente ho lottato con questo.  Assolutamente.  Come cattolica, lei dice, credo in questa religione.  Ci sono cose incredibili in questa religione.  Insegnamenti morali eccezionali in cui credo.  Ma devo anche chiedermi: come facciamo a mantenere in vita le donne?  Credo nel non lasciare che le donne muoiano.  Per me, questo è più importante che discutere su quale metodo contraccettivo adottare.  Quindi sì, ho lottato con questo".

[Melinda Gates:] E alla fine ho capito che dovevo farlo.  E anche se sono cattolica, credo nei contraccettivi...

Rassegna stampa con Nancy Pelosi, sedicente cattolica a favore del "matrimonio gay"

"[Giornalista:] Molte delle persone che si oppongono al matrimonio gay citano la loro religione come motivo della loro opposizione.  Ma lei è un cattolico che sostiene il matrimonio gay.  Crede che la religione e l'idea di poter sostenere il matrimonio gay debbano essere separate?  E come si confronta con l'idea di sostenere il matrimonio gay in quanto cattolica?

[Nancy Pelosi:] La mia religione mi obbliga, e la amo per questo, a essere contro la discriminazione di qualsiasi tipo nel nostro Paese".

Dibattiti e interviste con Joe Biden, sedicente cattolico, che crede che la vita inizi al momento del concepimento, ma afferma che sarebbe inappropriato per lui imporre questa convinzione agli altri ed è inoltre a favore del "matrimonio gay"

[Joe Biden:] La mia religione definisce chi sono.  Sono stato un cattolico praticante per tutta la mia vita.  E ha informato in modo particolare la mia dottrina sociale... Per quanto riguarda l'aborto, accetto la posizione della mia Chiesa sull'aborto come quella che noi chiamiamo una dottrina de fide.  La vita inizia al momento del concepimento.  Questo è il giudizio della Chiesa.  Lo accetto nella mia vita personale.  Ma mi rifiuto di imporla a cristiani, musulmani ed ebrei altrettanto devoti.  Mi rifiuto solo di imporlo agli altri.  A differenza del mio amico qui, il deputato.  Non credo che abbiamo il diritto di dire ad altre persone, alle donne, che non possono controllare il loro corpo.  È una decisione che spetta a loro e al loro medico.

[Joe Biden:] Chi ami?  Chi ami?  E sarai fedele alla persona che ami?  E questo è ciò che le persone stanno scoprendo, che è alla base di tutti i matrimoni.  Sia che si tratti di matrimoni di lesbiche, di uomini gay o di eterosessuali.

[Intervistatore:] E' questo che crede ora?

[Biden:] Questo è ciò che credo.

Biden sposa due collaboratori della casa bianca

[Chad Carter:] Due collaboratori della Casa Bianca hanno un giorno di matrimonio che non dimenticheranno mai.  Brian Mosteller e Joe Mashi si sono sposati il primo agosto in una piccola cerimonia circondata da familiari e amici.  E mentre la maggior parte dei riflettori erano puntati sulla coppia felice, anche l'uomo che ha officiato il matrimonio ha probabilmente ricevuto un po' di attenzione.  L'attuale Vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden ha presieduto il matrimonio di Mosteller e Mashi, che si è tenuto nella casa del Vicepresidente a Washington, DC.  Una prima volta per il Vicepresidente.  Il Vicepresidente Biden ha scritto su Twitter della cerimonia dicendo, cito:  "Non potrei essere più felice, due collaboratori di lunga data della Casa Bianca, due ragazzi fantastici".

Intervista con Tim Kaine, sedicente cattolico tradizionale a favore della libera scelta sull’aborto e sui "matrimoni gay"

[Intervistatore:] Come descriverebbe la sua posizione di abortista?

[Tim Kaine:] Ehm, sa, le persone usano sempre le etichette.  Ma io sono una specie di, guardi, cattolico tradizionale.  Personalmente sono contrario all'aborto e personalmente sono contrario alla pena di morte.

[Intervistatore:] Ci sono delle norme che dovrebbero riguardare l'aborto?

[Kaine:] Ma mi lasci continuare.  Credo profondamente - e non solo per una questione politica, ma anche per una questione morale - che le questioni relative alla riproduzione, all'intimità, alle relazioni e alla contraccezione appartengano alla sfera personale.  Sono decisioni morali che gli individui devono prendere da soli.  E l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno è che il governo si intrometta in queste decisioni personali.  Quindi ho assunto una posizione che è abbastanza comune tra i cattolici.  Ho un'opinione personale sull'aborto.  Ma la regola giusta per il governo è lasciare che le donne prendano le loro decisioni.  Quindi, ad esempio, lunedì la Corte Suprema probabilmente deciderà un caso molto importante sui diritti di aborto, in cui molti Stati - tra cui la Virginia - hanno cercato di eliminare il diritto costituzionale che dà alle donne la possibilità di scegliere, introducendo questi regolamenti onerosi sulle cliniche - le cliniche sanitarie - dove vengono praticati gli aborti.  Abbiamo combattuto questi regolamenti in Virginia quando ero governatore, perché bisogna lasciare che le persone facciano le loro scelte morali quando si tratta di questioni di riproduzione, intimità e relazioni.

Tim Kaine a un gruppo di sodomiti e sostenitori del gruppo notoriamente pro-'lgbtq' e anti-cristiano Human Rights Campaign.

[Tim Kaine:] Sappiamo e festeggiamo che l'uguaglianza matrimoniale, dopo una lotta così lunga, è ora una legge di questo Paese.  Ogni codice postale!  In ogni Stato!  Ogni città!  Ogni contea!  Ogni comunità!  È la legge del Paese!  E non stiamo tornando indietro... 

La mia prima azione esecutiva come Governatore della Virginia è stata quella di proibire la discriminazione sul lavoro nell'amministrazione statale sulla base dell'orientamento sessuale.  Ordine esecutivo numero uno.

...Oggi ho l'onore di unirmi a Hillary Clinton in quello che la Campagna per i Diritti Umani ha definito il ticket* più favorevole all'uguaglianza della storia.  Ed è fantastico.  E spero che il prossimo ticket sia ancora più favorevole all'uguaglianza!  E dobbiamo continuare a farlo, biglietto dopo biglietto, migliorando sempre di più.  Conosco Hillary da molto tempo... Lei ha menzionato, e tutti ricordiamo, il suo discorso a Ginevra, quando ha dichiarato: "I diritti dei gay sono diritti umani, e i diritti umani sono diritti dei gay!".  E aveva ragione! 

* Una coppia composta dal presidente e dal vicepresidente.

... Per garantire che tutte le disposizioni di legge sulla non discriminazione, non una o l'altra, ma tutte le disposizioni si applichino per proibire la discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale e per proteggere le persone LGBTQ... ora il mio pieno, completo e incondizionato sostegno all'uguaglianza matrimoniale.  Sono stato orgoglioso di unirmi ai miei colleghi del Senato in una memoria amicus presso la Corte Suprema a sostegno della piena uguaglianza matrimoniale.  E quanto sono stato felice!  Quanto ero felice il giorno in cui la Corte ha dichiarato ancora una volta che l'uguaglianza è uguale, così come l'amore è amore.  Quanto sono stato felice! Papa Francesco ha detto notoriamente:  "Chi sono io per giudicare?".  E a questo voglio aggiungere: "Chi sono io per sfidare Dio per la bellissia diversità della famiglia umana ?"  Credo che dovremmo celebrarla, non sfidarla!  

Quindi, devono essere considerati cattolici o no?  Secondo l'insegnamento cattolico reale, la risposta è un chiaro no!

Poiché assumono una posizione chiaramente contraria alla Chiesa cattolica su una o più questioni dogmatiche specifiche, sono considerati al di fuori della Chiesa cattolica, anche se dicono di essere cattolici - perché professare la vera fede non è solo una questione di affermare di essere cattolici. 

Deve essere coerente con la regola dogmatica della Chiesa su questioni specifiche. 

Ma secondo tutti coloro che accettano Antipapa Francesco, tutti i notori eretici della 'Chiesa' del Vaticano II devono essere considerati cattolici - ognuno di loro - perché fondamentalmente nessuno di loro è stato dichiarato eretico dalla setta del Vaticano II. 

Questo punto è una delle illustrazioni più potenti della falsità della posizione non sedevacantista. 

L'esplorazione di questo punto demolisce la posizione di qualsiasi difensore della setta del Vaticano II in un dibattito o in una discussione.  Non appena si chiede alla persona se Nancy Pelosi, Joe Biden, Tim Kaine o qualche altro noto apostata che si dichiara cattolico sia, in realtà, cattolico, si capisce perché la sua posizione è totalmente idiota e una presa in giro dell'insegnamento cattolico.

Professando che un notorio eretico come Tim Kaine è cattolico e fa parte della Chiesa - come richiede la loro posizione - stanno, per definizione, dicendo che professa la vera fede. 

Questo equipara il suo sostegno all'aborto, al 'matrimonio' gay, ecc. alla vera fede.  Equipara una falsa religione alla vera fede.  Ecco perché è così malvagio accettare Francesco.

In genere, i difensori della Setta del Vaticano II ignorano questi punti e la questione se considerano cattolici i sostenitori dell'aborto, ecc.  A loro piace ignorare questo tema perché si rendono conto che affrontandolo, la loro posizione viene smascherata come idiota.  Se sono costretti a discuterne, spesso mentono e si contraddicono, come tipico degli eretici. 

Per esempio, consideriamo i seguenti filmati rivelatori in cui alcuni falsi eretici tradizionalisti contraddicono completamente i principi fondamentali su cui si basa la loro accettazione di Antipapa Francesco e degli antipapi del Vaticano II. 

Ricordate: il loro riconoscimento dell'eretico Francesco e degli altri antipapi del Vaticano II è indissolubilmente legato alla loro falsa posizione secondo cui chi si dichiara cattolico e non è stato dichiarato eretico, non può essere considerato un eretico che è fuori dalla Chiesa - anche se abbraccia eresie notorie. 

Si noti che questi eretici disonesti abbandonano completamente la loro falsa posizione su questo argomento nei filmati seguenti e in occasioni selettive. 

Il forum The Remnant

(http://www.youtube.com/watch?v=x275oBsuwvc)

[E lo stavano festeggiando, e lo stavano festeggiando insieme.  Kasper.  E il Papa.  Kasper, il teologo radicale, l'eretico manifesto in realtà.  Nega la successione apostolica.  Non solo nega la successione apostolica come fatto storico, ma mette in dubbio molti dei miracoli di Cristo!  Dice che i resoconti evangelici di questi potrebbero essere delle leggende!  E questo modernista manifesto, questo eretico - che è quello che è - è stato celebrato da Francesco dal momento in cui è uscito sul balcone durante il suo primo discorso dell'Angelus.

John Vennari

(https://www.youtube.com/watch?v=hYOlD-AnK9I)

[John Vennari:] E sta insegnando questo.  Questo è un testo didattico.  Conosco persone che l'hanno avuto all'università.  Hanno detto che ha praticamente distrutto la loro fede.  Questo è l'effetto che Kasper - - questa è l'eredità di Kasper.  Mettere in dubbio la realtà storica dei Vangeli.  Ora, un uomo che ha queste opinioni eterodosse non è adatto a fare il chierichetto, figuriamoci il sacerdote.  Per non parlare di un vescovo.  Per non parlare di un Cardinale della Chiesa Cattolica, che dà consigli al Papa.  Infatti, tutti i sacerdoti che conosco, se un bambino di sette anni di nome Walter Kasper si presentasse al sacerdote per essere esaminato per la Prima Comunione - e se questo bambino di sette anni dicesse le assurdità che ho appena citato del Cardinale tedesco - tutti i sacerdoti che conosco gli rifiuterebbero la Prima Comunione.  Il sacerdote direbbe:  "Walterino, sei un protestante liberale.  Non sei nemmeno cattolico".  E la cosa più inquietante - e penso che lo sappiate perché è davvero risaputo - il Cardinale Walter Kasper è uno dei teologi preferiti di Papa Francesco!  Un uomo a cui Francesco guarda per avere saggezza e guida dottrinale!

“The Remnant Forum”

(https://www.youtube.com/watch?v=x8Vh-pVY4Q8)

[Ferrara:] E così si trovano questi pagliacci come Cupich, che ora equipara la disoccupazione alla vivisezione di esseri umani nel grembo materno.  Quest'uomo è una barzelletta!  Non lo chiamo nemmeno... Non mi piace chiamarlo Arcivescovo.  Non ha diritto alla dignità di questo titolo.  È uno zimbello e la gerarchia, purtroppo, è piena di zimbelli.  Sto pensando, naturalmente, al sempre ridente Cardinale Dolan di New York.

[Michael Matt:] Molti di loro, Chris, non credo siano cattolici.  Come dici, non so nemmeno cosa sia Cupich.  Non mi sembra un cattolico.  È un ariano.  E l'idea è di seguire ciò che fa Sant'Atanasio nel quarto secolo.  Riconosce che sono eretici.

TheRemnantVideo

(https://www.youtube.com/watch?v=aCcGJ3Tr2oU)

[Michael Matt:] Quindi qualcuno deve essere in grado di identificare il peccato pubblico.  E quindi si può prendere in considerazione, al fine di avere questi divieti di ricevere i sacramenti.  Non si può semplicemente dire: "Preghiamo e offriamo sacrifici per Nancy Pelosi".  O per Joe Biden.  No, bisogna dire che queste persone sono cattolici apostati.  Un tempo, se si era ariani, si cessava di essere cattolici.  Un tempo, una Nancy Pelosi - mi spiace criticare la vecchia Nancy - ma non è una cattolica.  Non è una cattolica liberale.  Non è più una cattolica.  È un'apostata.

Come possiamo vedere, quando è conveniente o opportuno per loro, o quando discutono di particolari individui, i falsi tradizionalisti scoprono improvvisamente l'effettivo insegnamento della Chiesa cattolica, e ciò che tutti i cattolici hanno sempre capito: cioè, che le persone che si discostano chiaramente dalla regola di fede della Chiesa anche su un solo punto sono da considerarsi eretici che sono fuori dalla Chiesa, anche se queste persone affermano di essere cattoliche e non sono state dichiarate eretiche.

Sebbene utilizzino questo principio in alcune occasioni, come quando desiderano denunciare alcuni eretici come Pelosi, Biden, Cupich e Kasper - allo stesso tempo promuovono e sostengono una posizione che contraddice completamente ciò che dicono in queste sequenze video. 

Hanno pubblicamente appoggiato la posizione di coloro che sostengono che Francesco è un membro della Chiesa e che il reato di eresia nel foro esterno non può essere commesso se non attraverso l'adesione formale a una setta non cattolica, la cessazione della dichiarazione di essere cattolici o la dichiarazione di essere colpevoli di eresia - un'idea totalmente idiota ed eretica che si oppone direttamente all'insegnamento cattolico, come abbiamo visto. 

John Salza - Ex massone di 32o grado

Audio: http://www.youtube.com/watch?v=jvU1buVMgCI

[John Salza:] Di nuovo, è solo quando il peccato viene giudicato dalla Chiesa in foro esterno come criminale.  E questo quando sia l'elemento materiale dell'eresia che l'elemento formale dell'eresia, che è la volontà soggettiva della pertinacia, vengono stabiliti dalla Chiesa nel foro ecclesiastico, l'uomo viene separato dal corpo della Chiesa.

Le pubblicazioni per le quali scrivono insegnano la stessa falsa dottrina: vale a dire che nessuno che si dichiara cattolico può diventare un vero eretico nel foro esterno, a meno che non venga dichiarato colpevole di eresia. 

Questo principio, dicono alle persone, è il motivo per cui Francesco non deve essere considerato un vero e proprio eretico, ma piuttosto un cattolico che professa la vera fede.  Tuttavia, come abbiamo appena visto, questi falsi tradizionalisti abbandonano totalmente questo principio quando discutono di alcuni individui della setta del Vaticano II. 

La loro incoerenza è spettacolare.  Tutti gli eretici sono bugiardi e tutte le posizioni false sono caratterizzate da bugie e contraddizioni.  Questo è ciò che vediamo qui.

Non è possibile che qualcuno possa invocare coerentemente l'insegnamento cattolico sul riconoscimento degli eretici per denunciare Nancy Pelosi o Blase Cupich o Walter Kasper come eretici, cosa che ovviamente sono, senza dire anche che Antipapa Francesco è un eretico - perché Antipapa Francesco ha insegnato centinaia di volte notorie eresie.  Professa costantemente notorie eresie. 

Ecco perché se discutessi con una di queste persone, demolirei la loro posizione nel giro di pochi minuti, tra l'altro, semplicemente chiedendo loro informazioni su questo argomento.

In pochi minuti, chiunque di buona volontà capirebbe che la loro posizione è completamente priva di senso, totalmente contraddittoria ed eretica.  Se rispondono alla mia domanda su questo argomento ammettendo che Pelosi, Cupich, Kaine, Kasper, ecc. sono dei veri e propri eretici, allora ammettono di essere considerati colpevoli di eresia nel foro esterno e di essere quindi fuori dalla Chiesa cattolica, dal momento che il reato di eresia, per sua stessa natura, espelle dalla Chiesa.

Ok.  Con quale autorità hanno stabilito che le persone che si dichiarano cattoliche, e che non sono state dichiarate eretiche, devono essere considerate eretiche effettive che sono fuori dalla Chiesa cattolica?

La loro risposta a questa domanda dimostrerà, ovviamente, che anche Francesco deve essere considerato un eretico che è fuori dalla Chiesa cattolica, in base allo stesso principio e insegnamento.

Infatti, l'insegnamento della Chiesa cattolica secondo cui coloro che si allontanano dalla verità cattolica devono essere considerati eretici e fuori dalla Chiesa, non si applica solo ad alcune persone.  No, si applica a tutte le persone che si discostano chiaramente dall'insegnamento della Chiesa anche in minima parte, come abbiamo visto.

Quindi, ammettere che Pelosi, ecc. devono essere considerati eretici veri e propri richiede di dire che anche Francesco deve essere considerato un eretico vero e proprio che è fuori dalla Chiesa. 

Ma se scelgono, invece, di dire che Pelosi, ecc. non devono essere considerati eretici veri e propri, allora stanno dicendo che Pelosi e altri, nonostante le loro dichiarazioni pubbliche e le professioni di notoria eresia, devono essere considerati cattolici che professano la vera fede.  Questo confonde la promozione di abomini anticristiani e di una falsa religione - come la fede nel 'matrimonio' gay - con la professione della vera fede.

Dimostra che la loro posizione è un'apostasia demoniaca. 

Indipendentemente da come scelgono di rispondere, la loro posizione sarà dimostrata falsa, perché la loro posizione è falsa. 

La vera posizione, che è totalmente coerente, è che sì - in base alle loro posizioni pubbliche - Pelosi, ecc. devono essere considerati eretici veri e propri che sono fuori dalla Chiesa, e così anche l'apostata Antipapa Francesco. 

Inoltre, non ci si lasci ingannare da alcuni bugiardi che cercano di confondere ulteriormente la questione.  A volte affermano che anche se Francesco è un vero e proprio eretico, potrebbe comunque essere il Papa - o non è certo che non sarebbe il Papa.  Questa è una menzogna totale. 

È certo che una persona che è effettivamente eretica non può essere il Papa, poiché il reato di eresia, come abbiamo visto, per sua stessa natura separa dalla Chiesa. 

Questo è anche il motivo per cui Papa Paolo IV dichiarò nella sua bolla Cum ex Apostolatus, nel 1559, che un eretico non poteva essere validamente eletto Papa e che, anche se fosse stato eletto da tutti i Cardinali e accettato da tutti, la sua elezione sarebbe stata invalida e i fedeli avrebbero potuto rifiutarlo come un pagano invalido, ecc.

Papa Paolo IV, Cum ex Apostolatus Officio, 15 febbraio 1559:

“... affinché non ci accada di vedere l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, nel luogo santo... Noi promulghiamo, determiniamo, decretiamo e definiamo che se mai in qualsiasi momento apparirà che qualsiasi Vescovo... prima della sua promozione o della sua elevazione a Cardinale o Romano Pontefice, abbia deviato dalla Fede Cattolica o sia caduto in qualche eresia... la promozione o elevazione, anche se sarà stata incontrastata e con il consenso unanime di tutti i Cardinali, sarà nulla, vuota e senza valore…”

"... coloro che saranno promossi o elevati saranno privati automaticamente, e senza ulteriori dichiarazioni, di ogni dignità, posizione, onore, titolo, autorità, ufficio e potere... ai laici... sarà permesso in qualsiasi momento di ritirarsi impunemente dall'obbedienza e dalla devozione verso coloro che saranno promossi o elevati e di evitarli come stregoni, pagani, pubblicani ed eresiarchi. Nessuno... può infrangere questo documento... o mediante irosa presunzione contraddirlo. Se alcuno, tuttavia, presumesse di ciò fare che egli sappia la verità per la quale egli è destinato ad incorrere nell'ira di Dio Onnipotente e dei beati Apostoli Pietro e Paolo...".

È anche il motivo per cui i santi e i dottori della Chiesa insegnano che un eretico manifesto non potrebbe essere un Papa valido, e che un eretico manifesto è escluso dalla Chiesa e da qualsiasi ufficio nella Chiesa ipso facto senza alcuna dichiarazione.  Il riconoscimento stesso di un eretico manifesto è sufficiente per respingerlo come estraneo alla Chiesa e come uno che non può ricoprire cariche nella Chiesa.

Papa Paolo IV disse persino di aver emesso la sua bolla per combattere l'arrivo dell'abominio della desolazione nel luogo santo, un'indicazione che le profezie della fine dei tempi sarebbero state collegate agli antipapi nel tempio di Dio, che è esattamente ciò che abbiamo visto nell'apostasia del Vaticano II.

"Ed egli [l'angelo] gridò con voce forte, dicendo: 'Caduta, caduta è Babilonia la grande!  Ed è diventata la dimora dei demoni, e la prigione di ogni spirito immondo, e la prigione di ogni uccello immondo, e la prigione di ogni bestia immonda e odiata". (Apocalisse 18:2)

Un eretico vero e proprio è, per definizione, fuori dalla Chiesa - e chi è fuori dalla Chiesa, ovviamente, non può essere il capo della Chiesa o il Papa.  Questo è un insegnamento consolidato della Chiesa.

Come affermò Papa Leone XIII:

"Nessuno, dunque, a meno che in comunione con Pietro può condividere la sua autorità, giacché è assurdo immaginare che colui trovantesi al di fuori comandi nella Chiesa". (Papa Leone XIII, Satis Cognitum (n. 15), 29 giugno 1896)

Pertanto, una volta che una persona ammette che Francesco è un vero eretico o che non professa la vera fede, il dibattito è finito.  Quella persona ammette che non può essere considerato il Papa.

Pertanto, tutti coloro che accettano ostinatamente Francesco come Papa (la FSSPX, la Fraternità di San Pietro, ecc.) ritengono che non sia un eretico e che professi la vera fede.

Quindi, i suddetti eretici, e molte persone come loro, insegnano agli altri l'assurdità eretica e il veleno che nessuno che si dichiara cattolico è eretico, a meno che non venga dichiarato tale.  Tuttavia, abbandonano rapidamente questa falsa dottrina palesemente assurda per l'idiozia e l'eresia che è, in molti contesti in cui si dimostra stupida, impraticabile, irragionevole e anticattolica - come quando discutono dei noti apostati Pelosi, Cupich, Kasper, ecc.

Sono un abominio.  La loro incapacità di rimanere anche solo leggermente coerenti con le posizioni e i principi che diffondono in tutto il mondo - e che dicono con fiducia agli altri di accettare - dimostra che sono falsi insegnanti a cui non importa nulla della verità o della coerenza.  Spesso contraddicono ciò che sostengono e insegnano agli altri, perché la fedeltà ai principi cattolici non è la loro priorità. 

No, ciò che conta per loro è mantenere la loro falsa posizione e le loro false imprese tradizionaliste.

Non hanno fede e sono falsi insegnanti del diavolo.  Ciò che è sorprendente è che molte persone considerano i falsi tradizionalisti, come quelli che abbiamo esposto, come commentatori e guide rispettabili, acuti, perspicaci o affidabili; quando, in realtà, come abbiamo dimostrato, si tratta di folli eretici le cui posizioni sono totalmente incoerenti e contrarie ai principi cattolici. 

A loro non importa nulla dell'insegnamento della Chiesa e non sono nemmeno consapevoli di ciò che pubblicano!

E nel giro di pochi minuti di domande, la loro posizione verrebbe smascherata come un'assurdità e una stupidità demoniaca.  Sono strumenti che Satana usa per mantenere le persone in posizioni false e nella controchiesa.  Eppure - nonostante il fatto che le loro posizioni siano state totalmente esposte e confutate - molti guardano ancora a loro come capitani e guide cattoliche tradizionali.  Il numero di sciocchi è infinito. 

Quindi, non si possono avere entrambe le cose.  Non si può dire, senza contraddire totalmente se stesso e l'insegnamento cattolico, che Pelosi, Biden, Cupich, Kasper, Kaine, ecc. sono eretici non cattolici - ma Francesco è un Papa cattolico e un membro della Chiesa cattolica. 

Questo perché Francesco insegna costantemente le notorie eresie secondo cui esistono martiri non cattolici, che tutti i battezzati fanno parte della Chiesa di Cristo e che non è necessario unirsi alla Chiesa cattolica per l'unità e la salvezza. 

Messaggio di Francesco al Patriarca della chiesa "ortodossa": "Non fa differenza se le vittime sono cattoliche, copte, ortodosse o protestanti.  Il loro sangue è uno e lo stesso nella loro confessione di Cristo!"[4].

Queste sono le sue posizioni, e costituiscono una falsa fede di eresie notorie. 

Francesco a La Stampa, Non avere mai paura della tenerezza: "Sì, per me l'ecumenismo è una priorità.  Oggi c'è un ecumenismo di sangue.  In alcuni Paesi uccidono i cristiani perché portano una croce o hanno una Bibbia e prima di ucciderli non chiedono loro se sono anglicani, luterani, cattolici o ortodossi.  Il loro sangue è mescolato.  Per coloro che uccidono, noi siamo cristiani.  Siamo uniti nel sangue..."[5].

E questo solo per citare tre delle sue famigerate eresie che negano dogmi ben noti e solennemente definiti.  Ce ne sono numerose altre.  Non c'è modo di evitarlo: se lo accettate come Papa, ritenete quindi che un uomo possa adottare o promuovere qualsiasi eresia o posizione, pur rimanendo cattolico ed essendo considerato come professante la vera fede. 

Quindi, le persone che accettano Francesco come Papa devono iniziare a essere oneste su ciò che credono. 

Devono affrontare la realtà di ciò che comporta la loro posizione.  Se accettate Francesco come Papa, state dicendo che un uomo può letteralmente credere e promuovere qualsiasi cosa ed essere considerato un membro della Chiesa cattolica. 

Secondo voi, in tal modo, un uomo potrebbe negare pubblicamente la divinità di Cristo per decenni.  Potrebbe fondare delle associazioni che promuovono il 'matrimonio' gay.  Potrebbe viaggiare per il Paese tenendo discorsi contro la verità dell'Immacolata Concezione; ecc.  E continuerebbe a professare la vera fede, secondo voi.

Questa sarebbe dunque la vostra posizione.  Questa è la posizione della Fraternità di San Pio X, della Fraternità Sacerdotale di San Pietro, ecc. 

Non c'è modo di evitarlo, perché Francesco ha insegnato per anni eresie notorie che negano direttamente i dogmi solennemente definiti, a tutto il mondo su molte questioni.  Se può promuovere questo - senza smettere di essere cattolico e senza smettere di professare la vera fede - allora un uomo può promuovere qualsiasi cosa senza smettere di professare la vera fede, secondo voi. 

Si comprende ora perché accettare ostinatamente Francesco come Papa, di fronte a questi fatti, è di fatto un'apostasia? 

È equiparare al cattolicesimo una falsa religione demoniaca con notorie eresie. 

Quindi, tutti quegli sciocchi che vi dicono, di fronte a questi fatti e alle notorie eresie di Francesco, che non potete giudicare se è il Papa o meno; o che non potete dire che è anatema e fuori dalla Chiesa; o che non potete dire che è un non cristiano - non hanno la minima idea di cosa stanno dicendo! 

Sono eretici senza fede e strumenti di Satana che conducono le persone all'inferno.  Non capiscono nulla del cattolicesimo. 

Non sanno nulla di Dio.  Non hanno alcuna fede e non hanno nemmeno assimilato i rudimenti del cristianesimo.  Non sanno distinguere una falsa religione dalla vera fede, o un notorio eretico che predica un falso Vangelo al mondo intero da un uomo che professa la vera fede. 

Coloro che continuano a promuovere, sostenere o seguire tali eretici - li seguiranno all'Inferno.

È anche interessante notare che prima della conclusione del recente Sinodo sulla Famiglia della Setta del Vaticano II, gli eretici Chris Ferrara e Michael Matt hanno discusso su cosa sarebbe successo se a coloro che vivevano in adulterio o in secondi matrimoni non validi fosse stato ufficialmente permesso di ricevere la 'Comunione' nella 'Chiesa' del Vaticano II.

Ferrara ha affermato che se fosse permesso, la Chiesa cattolica diventerebbe effettivamente e in pratica l'equivalente della setta anglicana.  Lo disse prima della conclusione del Sinodo e prima della pubblicazione di Amoris Laetitia.

“The Remnant Forum”

(http://www.youtube.com/watch?v=x8Vh-pVY4Q8)

[Matt:] Chris, ho una specie di sensazione fastidiosa al riguardo.  Penso che abbiano dedicato troppo tempo.  Hanno trascorso più di un anno a lavorare su questo progetto.  E abbiamo a che fare con degli ego colossali.  Non sono convinto che si tratterà di un approccio simile a quello del Vaticano 2, tipo bomba ad orologeria, quello che verrà fuori.  Penso che sia molto probabile che cambieranno questo insegnamento.  Non so cosa faremo.  Ma ci sono molte persone molto preoccupate.  Cattolici o meno, che vedono questo come un vero e proprio spartiacque nel senso più devastante del termine.  Un momento di svolta nella storia della Chiesa.  Tu cosa ne pensi?

[Ferrara:] Beh, ovviamente è così.  Siamo di fronte a un potenziale punto di svolta storico in ottobre.  Il campo di battaglia è già stato allestito, di nuovo, nell'aula del Sinodo.  Ci sarà una lotta sull'insegnamento morale fondamentale della Chiesa, protetto dalla disciplina della Chiesa.  La disciplina bimillenaria della Chiesa.  Se questa dovesse cambiare, effettivamente nella pratica - anche se l'insegnamento ufficiale è ancora sulla carta - la Chiesa cattolica diventerebbe: la Chiesa anglicana!

Ebbene, sappiamo cosa è successo.  Dopo il Sinodo, Antipapa Francesco pubblicò Amoris Laetitia, che insegnava ufficialmente a tutta la Setta del Vaticano II che coloro che vivono in adulterio possono essere in stato di grazia - una palese eresia - e che coloro che vivono in secondi matrimoni non validi possono essere ammessi ai sacramenti, compresa la Comunione - un'altra palese eresia. 

Questi falsi insegnamenti mostrano anche che Francesco insegna un falso Vangelo.  Seguendo Amoris Laetitia, Francesco ha persino affermato che non c'è altra interpretazione del suo documento se non quella che permette a coloro che vivono in secondi 'matrimoni' non validi di ricevere la 'Comunione'. 

Quindi, ciò che hanno detto che avrebbe reso la loro 'Chiesa' del Vaticano II l'equivalente della setta anglicana, è accaduto!  Eppure, continuano a professare la comunione con essa!  Questo dimostra ancora una volta che sono eretici e non cattolici - i difensori e i promotori di una setta non cattolica.

Nella stessa riunione in cui Francesco ha condannato la Grande Commissione, gli è stato chiesto cosa gli piace della setta luterana.  Ha risposto dicendo: "Mi piacciono molto i buoni luterani, i luterani che seguono veramente la fede di Gesù Cristo".

[Francesco:] Cosa mi piace della Chiesa luterana e cosa non mi piace?  Mi piacciono molto i buoni luterani.... i luterani che seguono veramente la fede di Gesù Cristo[6].

Un uomo che professa che i luterani seguono veramente la fede di Gesù Cristo, non professa la vera fede.  Un uomo del genere è piuttosto un notorio eretico che non deve essere considerato un membro della Chiesa cattolica.  Dire che professa la vera fede, come devono affermare i difensori del suo antipapismo, significa dire che considerare il luteranesimo come vero è coerente con una professione della vera fede, che è una negazione della fede cattolica.

Nello stesso discorso, Francesco ha pronunciato la notoria eresia che tutti i battezzati sono membri del Corpo di Cristo.  Come già detto, egli insegna questa notoria eresia in continuazione.   

Nega numerosi dogmi definiti e decine di pronunciamenti magisteriali, che dichiarano che tutti gli eretici e gli scismatici - chiunque dissenta dal Papato o da qualsiasi dogma cattolico - sono fuori dal Corpo di Cristo. 

Papa Pio VI, Charitas (n. 32), 13 aprile 1791:

"In una parola, insomma, tenetevi solidali con Noi; nessuno infatti può far parte della Chiesa di Cristo, se non si mantiene unito al suo Capo visibile, e stretto alla Cattedra di Pietro".

Papa Pio IX, Amantissimus (n. 3), 8 aprile 1862:

“Altri innumerevoli passi, tratti da splendidi testi, in modo esplicito insegnano e rivelano con quanta fede, religione, rispetto e obbedienza devono seguire questa Sede Apostolica e il Romano Pontefice tutti coloro che vogliono appartenere alla vera, unica e santa Chiesa di Cristo per conseguire l’eterna salute.”

Papa Pio XI, Mortalium Animos (n. 11), 6 gennaio 1928:

“Orbene, in quest’unica Chiesa di Cristo nessuno si trova, nessuno vi resta senza riconoscere e accettare, con l’ubbidienza, la suprema autorità di Pietro e dei suoi legittimi successori.”

Papa Pio XII, Mystici Corporis Christi (n. 23), 29 giugno 1943:

" Poiché non ogni delitto commesso, per quanto grave, è tale che di sua natura (come lo scisma, l’eresia, l’apostasia) separi l’uomo dal corpo della Chiesa".

La professione di Francesco di questa notoria eresia dimostrerebbe da sola che non è il Papa. 

[Francesco:] ... in virtù del nostro battesimo, formiamo tutti l'unico Corpo di Cristo.  Le diverse membra, infatti, formano un unico corpo.[7]

Considerando un tale eretico come il Papa, una persona non solo nega le verità cattoliche che abbiamo discusso sull'appartenenza alla Chiesa, sul professare la fede, ecc. -- ma conduce gli altri verso un lupo che insegnerà loro l'eresia e li condurrà all'Inferno.

In un'intervista che Francesco ha rilasciato in Ottobre 2016 a una pubblicazione gesuita della Setta del Vaticano II, ha parlato delle "vere religioni" al plurale - come se ci fosse più di una vera religione.  Ha dichiarato:

"Le vere religioni sono lo sviluppo della capacità che l'umanità ha di trascendere se stessa verso l'assoluto" (Intervista a Francesco con Ulf Jonsson e Antonio Spadaro, La Civilta Cattolica, fine ottobre 2016) [8].

Un uomo che professa che esiste più di una vera religione non professa la vera fede, ma una falsa fede.  Dire il contrario significa apostatare.

In un discorso del 1° ottobre 2016, Francesco ha parlato dei cosiddetti ortodossi scismatici, che rifiutano il Papato e altri dogmi, e ha denunciato il tentativo di convertire gli 'ortodossi' nei termini più forti. 

Ha persino definito il tentativo di convertirli un grave peccato!

[Francesco:] C'è un grosso peccato contro l'ecumenismo: il proselitismo.  Mai si deve fare proselitismo con gli ortodossi![9]

Incredibile!  Notate quanto Francesco sia serio quando denuncia gli sforzi per diffondere la fede cattolica come un grave peccato.

Questa è un'altra notoria eresia dell'apostata e un'altra espressione della sua promozione di un falso Vangelo.  Francesco non professa la vera fede, ma una falsa fede.  Dire il contrario significa apostatare. 

Durante il volo dall'Armenia a Roma, domenica 26 giugno 2016, Antipapa Francesco ha tenuto una conferenza stampa ai giornalisti a bordo dell'aereo.  Gli è stata posta una domanda su Martin Lutero.  Ha risposto dicendo che i luterani e i cattolici sono presumibilmente d'accordo sulla giustificazione - un'altra palese eresia - e che sulla questione della giustificazione Lutero non si sbagliava.  Incredibile!

[Francesco:] Penso che le intenzioni di Martin Lutero non fossero sbagliate... Oggi, luterani e cattolici, e tutti i protestanti, sono d'accordo sulla dottrina della giustificazione: su questo punto molto importante non si sbagliava[10].

Un uomo che dice di essere d'accordo con i luterani sulla giustificazione e che Lutero non si è sbagliato sulla giustificazione, è un notorio eretico e membro di una setta.  Non professa la vera fede, ma una falsa fede.  Dire il contrario significa apostatare.

Se ci siete ancora dentro, uscite dalla setta del Vaticano II, che non è la Chiesa cattolica, ma la profetizzata Contro-Chiesa della fine dei tempi.

"La donna era vestita di porpora e di scarlatto, ornata d'oro, di gioielli e di perle, e teneva in mano una coppa d'oro piena delle abominazioni della sua fornicazione.  E sulla sua fronte c'era scritto un nome misterioso: 'Babilonia la grande, la madre delle prostituzioni e delle abominazioni della terra'" (Apocalisse 17:4-5).

Per essere salvati, è necessario essere cattolici - e questo significa che bisogna essere cattolici tradizionali.

Apocalisse 18:4:

"Poi udii un'altra voce dal cielo che diceva: 'Esci da lei, popolo mio, per non prendere parte ai suoi peccati e ricevere le sue piaghe'".

1 Pietro 5:13:

"La Chiesa che è in Babilonia, eletta insieme a voi, vi saluta...".

Apocalisse 18:2:

"Caduta, caduta è Babilonia la grande!  Ed è diventata la dimora dei demoni, la prigione di ogni spirito immondo, e la prigione di ogni uccello immondo e la prigione di ogni bestia immonda e odiata".

Questa situazione era stata profetizzata, come il nostro materiale spiega.  Come abbiamo mostrato, Francesco insegna che è illecito e velenoso convincere le persone del cattolicesimo. 

Chiunque, di fronte a questi fatti, continui a considerarsi cattolico e membro della Chiesa cattolica (e quindi a professare la vera fede) riconoscendo Francesco come Papa, è un apostata. 

Se pensi che Bergoglio sia nella Chiesa cattolica, di fronte a questi fatti, hai apostatato da Gesù Cristo e, a meno che non ti converta, brucerai per sempre nel fuoco dell'Inferno. 

E coloro che si ostinano a promuovere o a sostenere gli eretici che lo difendono come Papa valido, perderanno la loro anima.

 

[1] https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2016/10/13/news/il-papa-e-ipocrita-chi-difende-cristo-e-caccia-i-rifugiati-1.34787330/

[2]- Intervista de La Stampa al rabbino Abraham Skorka, "Papa Francesco e il rabbino Skorka fanno la storia in Vaticano", 29 settembre 2013 https://www.lastampa.it/vatican-insider/en/2013/09/29/news/pope-francis-and-rabbi-skorka-make-history-in-the-vatican-1.35984471/

[3] Audio: http://www.youtube.com/watch?v=jvU1buVMgCI

[4] https://www.vatican.va/content/francesco/en/messages/pont-messages/2015/documents/papa-francesco_20150420_messaggio-abuna-matthias.html

[5]  https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2014/11/20/news/mai-avere-paura-della-tenerezza-1.35947140/

[6] https://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/nc/papa-francesco-ipocrisia-dirsi-cristiano-e-cacciare-via-un-rifugiato-39203

[7] https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2016/october/documents/papa-francesco_20161013_pellegrinaggio-luterani.html

[8] https://www.laciviltacattolica.it/articolo/intervista-a-papa-francesco-in-occasione-del-viaggio-apostolico-in-svezia/

[9] https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2016/october/documents/papa-francesco_20161001_georgia-sacerdoti-religiosi.html

[10] https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2016/june/documents/papa-francesco_20160626_armenia-conferenza-stampa.html

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